Giunge alla sua 10a edizione il festival internazionale Trame Sonore, sognato dal Direttore Artistico Carlo Fabiano come incarnazione di un’idea apparentemente semplice ma rivoluzionaria: riportare la musica da camera nella sua dimensione nativa, la camera, ma non una camera qualsiasi, quella camera resa essa stessa oggetto d’arte dalla vocazione al bello assoluto del Rinascimento italiano. Una camera che nei secoli rimane scrigno musicale accogliendo mode, decor e musiche diverse, ma sempre aspirando a essere luogo estetico d’elezione, esperienza d’élite, altissima e privata. Trame Sonore in 10 anni ha reso invece quell’esperienza popolare, democratica, inclusiva, orizzontale, consentendovi l’accesso a migliaia di persone ogni anno e divulgando bellezza senza confini.
Gli oltre 300 musicisti dal mondo che, tra mercoledì 1° e domenica 5 giugno 2022, invaderanno pacificamente la città di musica, in ogni luogo d’arte pubblico e privato (mantenendo il proprio fulcro nelle sale dello sterminato Palazzo Ducale), si intrecceranno 18 trame. Com’è tradizione di Trame Sonore, una fitta rete di percorsi tematici funge al numeroso pubblico internazionale sia da guida per orientarsi nel ricchissimo programma, sia da stimolo di riflessione sull’infinita tessitura di rapporti artistici e umani, di amicizie, citazioni e riletture che costituisce l’anima collettiva in cui la musica ha sviluppato se stessa nel fluire del tempo e della storia. Quest’anno, alle ormai solide trame Casa Mozart, Eco di Monteverdi, Hausmusik, Wunderkammer, Sulle tracce dell’Artist in Residence, Fiumi Barocchi, ‘Round Midnight, Solo alla Rotonda, Masterclass&Workshop, Open, Youth Chamber Music Contest&Meeting, Un caffè con e Tavola Rotonda, si aggiungono altre quattro novità. Ars Perfecta accosta, in un entusiasmante confronto attraverso i secoli, due straordinarie forme di musica da camera: il Madrigale tardo-rinascimentale e il Quartetto per archi di Franz Joseph Haydn, una forma d’arte ugualmente perfezionata, e altrettanto “universale” nell’abbinamento, miracoloso, di libertà e rigore. Incompiute dedica attenzione alle musiche lasciate incompiute, il cui fascino è da sempre particolare e indiscutibile, a partire dalla celeberrima Incompiuta di Schubert, che quest’anno compie 200 anni: le Incompiute, infatti, lasciando aperta una finestra sull’ignoto, ci spingono a confrontarci con le infinite possibilità e potenzialità della musica. Esprit de France si concentra su una delle culture più ricche nella storia musicale, dalla sinfonica, all’opera, al balletto, e spazierà da autori del 700 come Mèhul, alle sorelle Boulanger, passando per Debussy, Poulenc, e Franck nella celebrazione dei 200 anni dalla nascita. In-canto è focus sulla voce, il primo suono che l’uomo impara a riconoscere e a riprodurre, espressione naturale del corpo, non prodotto per mezzo di archetti o martelletti: dai madrigali cinquecenteschi ai Lieder, fino al canto contemporaneo di Berio la trama propone un excursus trasversale e curioso lontano dai cliché. Infine un’inedita trama, denominata “one2one”, propone concerti di altissimo livello artistico per un solo spettatore in un luogo principesco, la magica grotta del Giardino Segreto di Palazzo Te, icona del gusto rinascimentale.
Pur rimarcando che Trame Sonore è e vuole rimanere un happening oceanico e collettivo, ove gli stereotipi dello star system vengono naturalmente neutralizzati dallo spirito orizzontale dell’evento, come ogni anno alcuni dei migliori cameristi della scena internazionale convergeranno su Mantova, ove tutto si dismette tranne l’eccellenza artistica, e fra queste generose star in panni diversi vale ricordare il Guest of Honor Alfred Brendel, l’Artist in Residence Alexander Lonquich, impegnato nella veste di pianista e direttore, i già citati Ian Bostridge, Ilya Gringolts, Stephen Waarts, Miariam Prandi, i violinisti Marco Rizzi, Jonian Ilias Kadesha e Barnabas Kelemen, i violisti Lawrence Power, Danusha Waskiewicz, Danilo Rossi e Katalin Kokas, i violoncellisti Nicolas Altstaedt, Vashti Hunter e Giovanni Gnocchi, il contrabbassista Franco Petracchi, i clarinettisti Pablo Barragan e Reto Bieri, i pianisti Andrea Lucchesini, Gabriele Carcano, Andrea Rebaudengo, Alessandro Stella e Gloria Campaner, i quartetti d’archi Kelemen e Oistrakh, l’ottetto dei Berliner Philharmonker, Ensemble Zefiro e, naturalmente, l’Orchestra da Camera di Mantova.
E i soli numeri già raccontano più di tante parole che cosa è davvero una città per 5 giorni musicata dagli infiniti intrecci cui questo che rappresenta oramai per tanti artisti un appuntamento annuale imprescindibile. A ciò si aggiungano le narrazioni, affidate a i più apprezzati musicologi e divulgatori, tra cui Carla Moreni, Giovanni Bietti, Guido Barbieri, Luca Ciammarughi, Francesco Maria Colombo, Angelo Foletto, Oreste Bossini.
Trame Sonore Mantova Chamber Music Festival è un’impresa corale che Oficina OCM realizza in partenariato con Direzione del Complesso Museale di Palazzo Ducale Mantova e Comune di Mantova, avvalendosi della collaborazione di una rete di realtà del territorio: Fondazione Palazzo Te, Fondazione Palazzo D’Arco, Diocesi di Mantova, Associazione Monumenti Domenicani Mantova, TCI Mantova, Conservatorio “Lucio Campiani”, Biblioteca “Baratta”, Galleria Corraini, Alkemika, Biblioteca Teresiana, i Palazzi astiglioni, Plattis, Gibelli Sessi e Panzera. Ministero della Cultura, Comune di Mantova, Regione Lombardia, Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Mantovana, Intesa Sanpaolo, Fondazione CariVerona, Camera di Commercio di Mantova, Confindustria Mantova, Gruppo Tea, Coop Alleanza 3.0, Fondazione ProHelvetia e la cordata di azinede che aderiscono alla Corporate Membership Oficina OCM (Marcegaglia, Truzzi, Levoni, T consult, Eurocnsulting, Belleli, Rampi, Suono vivo, Pusterla, Oneida) sono i sostenitori che a oggi hanno confermato il proprio sostegno alla decima edizione di Trame Sonore.
Il boxoffice aprirà le prevendite lunedì 11 aprile: abbonamenti diversificati per numero di concerti e/o per durata temporale), biglietti singoli, prenotazioni per eventi a ingresso libero.
Tutti i dettagli sono disponibili al sito ufficiale di Trame Sonore.
Le prevendite online sono disponibili qui.
La biglietteria del festival ha sede al piano terra di Palazzo Castiglioni (piazza Sordello 12, Mantova – T. 0376 360476 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
Ricordiamo che per assistere ai concerti è obbligatorio l'utilizzo della mascherina FFP2.