Palazzo Ducale presenta due importanti iniziative volte alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio artistico: sono stati infatti inseriti nel portale https://artbonus.gov.it/ due nuovi progetti che attendono il sostegno dei cittadini e delle imprese.
Il primo intervento riguarda il restauro di un prezioso disegno di Achille Patricolo, uno “studio di restauro della facciata del Palazzo del Capitano e della Magna Domus”, del 1899. Il disegno, di grande formato, è realizzato a china, inchiostro azzurro e acquerello su carta incollata su tela, e mostra il progetto dell'architetto palermitano per il ripristino dell’aspetto rinascimentale dei due edifici affacciati su piazza Sordello, profondamente alterato nel corso del Settecento. Com’è noto, le scelte operative trovarono fonte di ispirazione nel dipinto di Domenico Morone “La cacciata dei Bonacolsi”, oggi allestito al piano terra del Castello di San Giorgio. Il disegno si trova ora in pessimo stato di conservazione: l’opera – mai restaurata – mostra infatti depositi superficiali, pieghe, lacerazioni e lacune diffuse, oltre a gore e macchie di varia entità. Obiettivo di Palazzo Ducale è quello di restaurare il disegno al fine di poterlo esporre in una apposita sezione dedicata alla storia del museo, che sarà realizzata nei nuovi ambienti di accoglienza del pubblico in fase di progettazione al pianterreno del Palazzo del Capitano.
Il secondo progetto propone invece l’acquisizione di una stampa di Teodoro Ghisi, che riprende il celeberrimo Giudizio Universale dipinto da Michelangelo nella Cappella Sistina. L'artista mantovano Ghisi è concordemente stimato come uno dei massimi incisori italiani del XVI secolo. Giorgio Ghisi lavorò in Italia e nelle Fiandre e il suo capolavoro è il Giudizio Universale, del quale è emersa una tiratura inedita, sinora sconosciuta agli studi, che Palazzo Ducale desidera ora acquisire per restituirla alla pubblica fruizione. Si tratta di una stampa a dieci fogli, di formato irregolare, nella tiratura curata a Roma, agli inizi del XVII secolo, da Giuseppe De Rossi: una tiratura supposta dalla critica ma sinora ignota. L’opera arricchirà la collezione di grafica rinascimentale del museo e ne completerà il percorso espositivo.
Con una donazione, anche piccola, è possibile contribuire attivamente alla salvaguardia e alla valorizzazione del nostro patrimonio storico-artistico, e grazie allo strumento dell’Art Bonus, i donatori – cittadini, enti e imprese – potranno beneficiare di un credito d’imposta.
Tutte le info al sito https://artbonus.gov.it/,
qui il link diretto ai progetti di Palazzo Ducale di Mantova https://artbonus.gov.it/664-palazzo-ducale-di-mantova.html
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Quando la diva va in vacanza… a Palazzo Ducale!
Dal 14 luglio 2025 all’11 agosto 2025
Una rassegna di cinema all’aperto nel Cortile d’Onore
Palazzo Ducale di Mantova propone per la prossima stagione estiva – e per la prima volta all’interno degli spazi museali – una rassegna cinematografica che si terrà nella suggestiva cornice del portico del Cortile d’Onore.
Cinque gli appuntamenti, tutti di lunedì, a partire dal 14 luglio fino all’11 agosto, con inizio alle ore 21.00 in luglio e alle ore 20.45 in agosto e con ingresso gratuito da piazza Lega Lombarda.
La rassegna, realizzata con Il Cinema del Carbone di Mantova, prevede una selezione di titoli che segue un filo conduttore già trattato dalla rassegna di danza, ossia la figura femminile. In questa occasione si tratterà delle grandi dive del cinema americano, protagoniste di pellicole che ormai sono entrate a far parte del nostro immaginario collettivo: Marilyn Monroe, Grace Kelly, Janet Leigh, Ava Gardner, Audrey Hepburn.
"Quando la diva va in vacanza… a Palazzo Ducale!" è il titolo della rassegna che sarà interamente consacrata al fascino, alla femminilità, al talento delle dive rese ancora più iconiche grazie alla fotografia e alla regia di maestri, che hanno reso quell'epoca del cinema tra le più memorabili: Billy Wilder, John Ford, Alfred Hitchcock...
Stelle hollywoodiane che dal 14 luglio, per cinque lunedì consecutivi, abiteranno le stanze di Palazzo Ducale, ospiti nella prestigiosa residenza della famiglia Gonzaga, che per l'occasione sarà straordinariamente aperto al pubblico. Dalle ore 19.15 e fino alle 20.45, con ingresso da piazza Lega Lombarda, sarà possibile visitare gratuitamente la grotta dell’appartamento di Isabella d’Este in Corte Vecchia, la diva mantovana per eccellenza, per poi fermarsi a gustare un film sul grande schermo nel suggestivo Cortile d'Onore.
I film saranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano, per includere anche il possibile pubblico di turisti stranieri presenti in città.
Si parte lunedì 14 luglio con Marilyn Monroe nel grande classico “Quando la moglie è in vacanza”, per passare lunedì 21 luglio a Grace Kelly in “Caccia al ladro”, seguono lunedì 28 luglio Janet Leigh in “Psycho” e lunedì 4 agosto Ava Gardner in “Mogambo”, per concludere lunedì 11 agosto con Audrey Hepburn in “Vacanze romane”.
L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti disponibili. Per motivi organizzativi è gradita la prenotazione via modulo google (link qui sotto) o infopoint tel. 0376 352100 (mart-dom 8.30-13.30).
I prenotati avranno accesso prioritario alla sala, i posti NON sono numerati.
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Dal 14 luglio all’11 agosto 2025– Portico Cortile d’Onore (ingresso da piazza Lega Lombarda)
QUANDO LA DIVA VA IN VACANZA… A PALAZZO DUCALE!
Rassegna di cinema all’aperto
Programma:
Lunedì 14 luglio, inizio spettacolo ore 21.00 Prenota qui
“Quando la moglie è in vacanza” di Billy Wilder, USA, 1955, 105'
con Marilyn Monroe, Tom Ewell, Evelyn Keyes, Sonny Tufts, Robert Strauss, Oskar Homolka
New York, anni 50. Il direttore di una piccola casa editrice Richard Sherman, dopo aver mandato la moglie e il figlioletto in villeggiatura per farli evadere dall'afa cittadina, s'invaghisce della sua nuova vicina di casa. La bellissima e ingenua ragazza metterà a dura prova la fedeltà di Richard, che, tentando goffamente di sedurla, attraverserà dei momenti di pura follia....
Lunedì 21 luglio, inizio spettacolo ore 21.00 Prenota qui
“Caccia al ladro” di Alfred Hitchcock, USA, 1955, 97'
con Cary Grant, Charles Vanel, Grace Kelly, Brigitte Auber, Bess Flowers
John è un famoso ladro di gioielli, ritiratosi dalla "professione" dopo essere stato scarcerato durante la guerra e aver partecipato alla Resistenza in Francia. Sulla Costa Azzurra, dove ora vive, si verificano dei furti eseguiti secondo la sua tecnica d'un tempo. Sospettato, tra gli altri, da un'affascinante connazionale, rischia di essere ucciso e, alla fine, riesce a scoprire il nuovo "gatto”.
Lunedì 28 luglio, inizio spettacolo ore 21.00 Prenota qui
“Psycho” di Alfred Hitchcock, USA, 1960, 97'
con Janet Leigh, Anthony Perkins, Vera Miles, John Gavin, Martin Balsam
Una bella impiegata ruba quarantamila dollari e fugge. Cambia la macchina, si trova nel mezzo di un temporale e decide di passare la notte in un motel. Il proprietario è Norman, all'apparenza un ottimo ragazzo, che manifesta soltanto qualche piccola stranezza, come quella di impagliare uccelli. Il motel non ospita nessun altro cliente. La donna decide di fare una doccia prima di dormire. Sotto l'acqua viene aggredita e uccisa da un'altra donna, che si intravvede appena. La mattina Norman scopre il corpo. Sconvolto fa pulizia, mette il cadavere nel bagagliaio e fa sparire la macchina nelle sabbie mobili. Sconvolto perché' sa che l'assassina è sua madre, che è patologicamente gelosa del figlio e non sopporta neppure che parli con altre donne.
Lunedì 4 agosto, inizio spettacolo ore 20.45 Prenota qui
“Mogambo” di John Ford, USA, 1953, 115'
con Clark Gable, Grace Kelly, Ava Gardner, Donald Sinden
Recatasi in Africa dietro invito di un amico, una ballerina americana, Eloise Kelly, è costretta da impreviste circostanze a trattenersi per qualche tempo in una remota fattoria appartenente a Vic Marxwell, un cacciatore che rifornisce i giardini zoologici americani. Fra Eloise e Vic germoglia un vivo sentimento d'affetto, contrastato dal difficile temperamento d'entrambi. Giungono alla fattoria l'antropologo Donald Nordley e sua moglie Linda, che si propongono di visitare la regione dei gorilla. Vic si innamora di Linda, che è fortemente attratta dalla sua personalità, e benché giudichi pericolosa la spedizione alla quale partecipa anche Eloise, acconsente per amor di Linda ad organizzarla.
Lunedì 11 agosto, inizio spettacolo ore 20.45 Prenota qui
“Vacanze romane” di William Wyler, USA, 1953, 119'
con Gregory Peck, Eddie Albert, Audrey Hepburn, Artley Power
La principessa Anna, in visita a Roma per l’ultima parte del suo viaggio diplomatico nelle principali capitali europee, stanca a causa di tutti i suoi impegni reali, riesce a fuggire dal palazzo e ad addentrarsi nelle piccole vie di Roma, perdendovisi. Viene trovata dal reporter americano Joe Bradley, che, senza averla riconosciuta, decidere di ospitarla per la notte nel proprio studio. Il giorno dopo, recandosi alla redazione del suo giornale, Joe comprende chi sia realmente la ragazza che sta dormendo a casa sua e preso dall'entusiasmo, promette al suo capo un articolo esclusivo sulla principessa.
Cari visitatori,
ecco il programma delle attività culturali di luglio.
MOSTRE
Innanzitutto prosegue fino al 20 luglio la mostra evento “Mantegna vs Mantegna. Tra luce e ombra: la Camera Picta e il San Sebastiano di Ca’ d’Oro” che vede esposto nella Camera dei Soli il San Sebastiano dipinto da Andrea Mantegna (1506 ca.), un eccezionale prestito proveniente dalla Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro di Venezia.
VISITE GUIDATE E APERTURE GRATUITE
Il servizio di visite guidate a partenza fissa è attivo per tutto il mese di luglio ogni sabato e domenica alle ore 11.10 e 15.10.
Domenica 6 luglio, torna l'appuntamento con #domenicalmuseo, che prevede l'ingresso gratuito a tutti i luoghi d'arte statali alla prima domenica del mese; il servizio di visite guidate partirà alle ore 10.10, 11.10, 15.10 e 16.10.
Il servizio guida costa €7 a persona, prenotazioni via call center 049 2010262 o web www.ducalemantova.org.
PROGETTO ASST L'arte di prendersi cura di sé
Nell'ambito del progetto ASST L'arte di prendersi cura di sé anche nel mese di luglio per gli over 65 è previsto l'ingresso gratuito al museo ogni martedì dopo le ore 16.00.
A PASSO DI DONNA, RASSEGNA DI DANZA
Venerdì 4 luglio 2025, ore 21.00, Sala di Manto: ultimo appuntamento della rassegna di danza A passo di donna, con l’Associazione culturale 4’33’’ di Mantova che presenta lo spettacolo “Volta” del Collettivo Artistico SCHIUMANERA di Eloisa Manera, Francesca Telli e Marta Melucci. La performance inedita e specificatamente creata per questa rassegna si propone come un “concerto per archi e corpi”, in cui si fondono danza e musica dal vivo. Lo spettacolo si ispira alla figura di Maddalena Laura Lombardini violinista e compositrice del '700 giunta ad una notorietà insolita per l'ambiente musicale dell'epoca, quasi interamente maschile. Proponendo una rilettura in chiave contemporanea delle atmosfere stravaganti del Barocco, lo spettacolo riflette sul tema del tempo e sul ruolo della donna nell'arte. Durata di circa 40 minuti.
Durante le serate della rassegna di danza "A passo di donna" sarà visitabile fino alle 23.15 (ultimo ingresso 22.20) il Castello di San Giorgio, in cui, accanto alla Camera degli Sposi, prosegue l’esposizione “Tra luce e ombra: la Camera Picta e il San Sebastiano di Ca’ d’Oro”, con biglietto da € 9, salvo riduzioni e gratuità di legge. Ingresso incluso nell'abbonamento Mecenate e Amico del Ducale, Mantova Card, Abbonamento Musei Lombardia Treccani Card.
QUANDO LA DIVA VA IN VACANZA... A PALAZZO DUCALE! RASSEGNA di CINEMA ALL’APERTO
Portico Cortile d’Onore, ingresso gratuito da piazza Lega Lombarda
Programma:
Lunedì 14 luglio, inizio spettacolo ore 21.00
“Quando la moglie è in vacanza” di Billy Wilder, USA, 1955, 105'
con Jane Russell, Marilyn Monroe, Charles Coburn, Elliott Reid, Tommy Noonan
Lunedì 21 luglio, inizio spettacolo ore 21.00
“Caccia al ladro” di Alfred Hitchcock, USA, 1955, 97'
con Cary Grant, Charles Vanel, Grace Kelly, Brigitte Auber, Bess Flowers
Lunedì 28 luglio, inizio spettacolo ore 21.00
“Psycho” di Alfred Hitchcock, USA, 1960, 97'
con Janet Leigh, Anthony Perkins, Vera Miles, John Gavin, Martin Balsam
I film saranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Dalle ore 19.15 e fino alle 20.45, con ingresso da piazza Lega Lombarda, sarà possibile visitare gratuitamente la grotta dell’appartamento di Isabella d’Este in Corte Vecchia, per poi fermarsi a gustare un film sul grande schermo nel suggestivo Cortile d'Onore.
L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti disponibili. Per motivi organizzativi è gradita la prenotazione via modulo google (LINK a questa pagina) o infopoint tel. 0376 352100 (mart-dom 8.30-13.30). I prenotati avranno accesso prioritario alla sala, i posti NON sono numerati.
Vi aspettiamo!
Cari visitatori,
ecco il programma delle attività culturali di agosto:
VISITE GUIDATE E APERTURE STRAORDINARIE
Il servizio di visite guidate a partenza fissa è attivo per tutto il mese di agosto ogni sabato e domenica alle ore 11.10 e 15.10.
Domenica 3 agosto, prima domenica del mese, l'ingresso è gratuito per tutti! Sarà attivo il servizio di visite guidate con partenze alle ore 10.10, 11.10, 15.10 e 16.10.
Il servizio guida costa €7 a persona, prenotazioni via call center 049 2010262 o web www.ducalemantova.org.
Venerdì 15 agosto, Ferragosto, apertura straordinaria serale in continuità, fino alle ore 23.15 (chiusura cassa 22.10), con percorso e biglietto ordinari, incluso il Museo Archeologico. Il servizio di visite guidate con partenza fissa sarà attivo alle ore 16.10 e 19.10. Servizio guida €7 a persona, prenotazioni via call center 049 2010262 o web www.ducalemantova.org.
PROGETTO ASST L'arte di prendersi cura di sé
Nell'ambito del progetto ASST L'arte di prendersi cura di sé anche nel mese di agosto per gli over 65 è previsto l'ingresso gratuito al museo ogni martedì dopo le ore 16.00.
QUANDO LA DIVA VA IN VACANZA... A PALAZZO DUCALE! RASSEGNA di CINEMA ALL’APERTO
Portico Cortile d’Onore, ingresso gratuito da piazza Lega Lombarda
Programma:
Lunedì 4 agosto, inizio spettacolo ore 20.45 Prenota qui
“Mogambo” di John Ford, USA, 1953, 115'
con Clark Gable, Grace Kelly, Ava Gardner, Donald Sinden
Lunedì 11 agosto, inizio spettacolo ore 20.45 Prenota qui
“Vacanze romane” di William Wyler, USA, 1953, 119'
con Gregory Peck, Eddie Albert, Audrey Hepburn, Artley Power
I film saranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Dalle ore 19.15 e fino alle 20.45, con ingresso da piazza Lega Lombarda, sarà possibile visitare gratuitamente la grotta dell’appartamento di Isabella d’Este in Corte Vecchia, per poi fermarsi a gustare un film sul grande schermo nel suggestivo Cortile d'Onore.
L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti disponibili. Per motivi organizzativi è gradita la prenotazione via modulo google o infopoint tel. 0376 352100 (mart-dom 8.30-13.30). I prenotati avranno accesso prioritario alla sala, i posti NON sono numerati.
Vi aspettiamo!
È giunto alla XIII edizione il Festival internazionale di musica da Camera "Trame Sonore", una manifestazione che è meeting di artisti dal mondo e omaggio alla musica da camera, che risuona nelle sale più evocative dei principali monumenti mantovani. L'evento è realizzato da Oficina OCM, centro di produzione musicale a spiccata componente divulgativa che raccoglie la quarantennale esperienza dell’Orchestra da Camera di Mantova, in partenariato con Palazzo Ducale, Comune di Mantova, e Fondazione Palazzo Te. Come sempre la direzione artistica è del maestro Carlo Fabiano.
5 giorni, 300 artisti, 150 concerti, 30 diversi luoghi d'arte e 12 trame: percorsi che guidano artisti e pubblico nell’intricato arazzo musicale del meeting mantovano. Palazzo Ducale rimane nucleo principale della manifestazione ospitando nelle Sala di Manto, degli Specchi, dei Fiumi e al Museo archeologico numerosi appuntamenti. Si conferma quindi la validità dell'originale format che fonde musica e arte, per cui i visitatori del museo potranno godere, lungo il percorso museale, di brevi concerti di musica che allieteranno la visita al Palazzo.
Per tutte le informazioni dettagliate e il programma completo del Festival si rimanda alla pagina https://www.oficinaocm.com/it/tramesonore.
I concerti in programma nelle sale incluse nei percorsi di visita di Palazzo Ducale, dal 30 maggio al 2 giugno 2025, in orario di apertura, sono accessibili previo acquisto del biglietto d’ingresso al Museo, compatibilmente con i posti disponibili. Il biglietto è singolo e permette l’ingresso al percorso museale una sola volta nell’arco della giornata all’orario prenotato. Il percorso museale è monodirezionale e l’orario prenotato si riferisce all’ingresso al Museo. I biglietti sono acquistabili alla biglietteria del museo oppure online ducalemantova.vivaticket.it.
Domenica 1° giugno e lunedì 2 giugno, in virtù dell’iniziativa Domenica al Museo e per la Festa della Repubblica, l’ingresso a Palazzo Ducale è gratuito. Eccezionalmente per questi giorni, sono in programma due concerti a pagamento (domenica 1° giugno alle ore 18.15 nella Galleria degli Specchi e lunedì 2 giugno alle ore 14.15 nella Galleria degli Specchi), ai quali non è consentito l’accesso dei visitatori del museo.
La biglietteria del festival ha sede a Mantova in Piazza Concordia 17 | Telefono +39 0376 360476 | E-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Fino al 28/05: da lunedì a sabato, ore 10-13 e 15-18 | Dal 29/05 al 2/06: ore 10 - 17. Acquisto online suoficinaocm.vivaticket.it.
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Palazzo Ducale di Mantova torna ad ospitare, nel periodo estivo, una rassegna di spettacoli dal vivo. Dopo le due passate edizioni dedicate alla musica e al teatro, la stagione 2025 vedrà come protagonista la danza.
La maestosa Sala di Manto, ospiterà cinque spettacoli che avranno come filo conduttore la valorizzazione delle figure femminili nella storia, nella cultura e nelle arti.
Il programma prevede cinque appuntamenti al venerdì sera: 23 maggio, 6 giugno, 20 giugno, 27 giugno e 4 luglio. Gli spettacoli inizieranno alle ore 21.00 nella Sala di Manto, ingresso con biglietto ordinario (intero € 9). Ingresso del pubblico in Sala di Manto, dall’accesso di Piazza Castello, a partire dalle ore 20.30. Prenotazione obbligatoria via infopoint tel. 0376 352100 da martedì a domenica dalle 8.30 alle 13.30.
Durante le serate della rassegna sarà visitabile fino alle 23.15 (ultimo ingresso 22.20) il Castello di San Giorgio, in cui, accanto alla Camera degli Sposi, prosegue l’esposizione “Tra luce e ombra: la Camera Picta e il San Sebastiano di Ca’ d’Oro”, con biglietto di € 9.
Il primo appuntamento, previsto per venerdì 23 maggio, è presentato da Danzarea di Mantova: ad esibirsi la compagnia COD danza, che porterà in scena lo spettacolo “Belladonna”, ideato e diretto da Chiara Olivieri. Lo spettacolo si compone di tre coreografie che celebrano altrettante figure di donne emblematiche, icone della memoria collettiva: nella prima “Giselle, il canto”, su musica originale del balletto di Adolphe Adam, si celebra l’amore romantico; la seconda, “Nympha”, su musica di Claude Debussy, racconta l’amore sensuale e la sua sublimazione, mentre la terza, “La vie de Bohème”, su musica originale di Marcello Abate, narra l’amore nostalgico di Mimì e Rodolfo. Durata di circa 60 minuti.
Dopo una pausa per consentire lo svolgimento del Festival internazionale di musica da Camera “Trame Sonore” (che si svolgerà dal 29 maggio al 2 giugno nelle sale di Palazzo Ducale), la rassegna riparte venerdì 6 giugno con “14.610”, uno spettacolo a cura dell’Associazione culturale Company Blu di Sesto Fiorentino. Una coreografia di e con Claudia Catarzi, che pone al centro della scena una ripida rampa di legno, lunga 5 metri, lungo la quale l’artista si esibisce in una danza che vuole essere metafora del cammino di tutte le donne, in cerca di un equilibrio tra impervie salite e ripide discese. Durata dello spettacolo 30 minuti.
L’appuntamento successivo è per venerdì 20 giugno con l’Associazione Sosta Palmizi di Cortona che presenta lo spettacolo “Fine” di e con Olimpia Fortuni. Fulcro della rappresentazione è il concetto di fine che viene indagato dall’artista attraverso un'intima riflessione sul rapporto tra l’essere umano e la natura, partendo dalla sua origine, simboleggiata da una Madre spirituale, artistica e naturale, per giungere a mostrarne la sua ciclicità sempre attingendo a simboli universali del femminile. L'opera, concepita in Islanda nel 2020, fonde movimento, video, suono e voce in una coinvolgente esplorazione multidisciplinare di circa 50 minuti.
Venerdì 27 giugno è la volta della Compagnia tardito/rendina di Torino con lo spettacolo intitolato “Sonja”. La protagonista Federica Tardito incarna il personaggio di Sonja, tratto dall’opera Zio Vanja di Anton Cechov e racconta il mondo di una donna, dai delicati moti dell’anima, e di un amore non corrisposto, dando in particolar modo voce alla parte invisibile e inespressa del personaggio. Durata di circa 50 minuti.
L’ultimo appuntamento è con l’Associazione culturale 4’33’’ di Mantova che presenta lo spettacolo “Volta” del Collettivo Artistico SCHIUMANERA di Eloisa Manera, Francesca Telli e Marta Melucci. La performance inedita e specificatamente creata per questa rassegna si propone come un “concerto per archi e corpi”, in cui si fondono danza e musica dal vivo. Lo spettacolo si ispira alla figura di Maddalena Laura Lombardini violinista e compositrice del '700 giunta ad una notorietà insolita per l'ambiente musicale dell'epoca, quasi interamente maschile. Proponendo una rilettura in chiave contemporanea delle atmosfere stravaganti del Barocco, lo spettacolo riflette sul tema del tempo e sul ruolo della donna nell'arte. Durata di circa 40 minuti.
Dal 23 maggio al 4 luglio - Sala di Manto (ingresso da piazza Castello)
A PASSO DI DONNA Una rassegna di danza a Palazzo Ducale
Programma:
venerdì 23 maggio, inizio spettacolo ore 21.00
BELLADONNA
A cura di Danzarea Mantova
COD Danza (Mantova) di Chiara Olivieri con COD Danza
venerdì 6 giugno, inizio spettacolo ore 21.00
14.610
A cura di Associazione culturale Company Blu (Sesto Fiorentino)
di e con Claudia Catarzi
venerdì 20 giugno, inizio spettacolo ore 21.00
FINE
A cura Associazione Sosta Palmizi (Cortona)
di e con Olimpia Fortuni
venerdì 27 giugno, inizio spettacolo ore 21.00
SONJA
A cura Compagnia tardito/rendina (Torino)
di e on Federica Tardito
venerdì 4 luglio, inizio spettacolo ore 21.00
VOLTA
A cura di Associazione culturale 4’33’’ (Mantova)
di e con Collettivo artistico Schiumanera
Sabato 17 maggio 2025, Palazzo Ducale celebra due ricorrenze che quest’anno ricadono nella medesima data: l’anniversario della nascita di Isabella d’Este, la nostra primadonna del Rinascimento e la Notte Europea dei Musei.
La data del 17 maggio è stata scelta dal Museo di Palazzo Ducale per celebrare il compleanno di Isabella assieme alla community di abbonati Mecenate: ricordiamo che l’abbonamento Mecenate, è un programma di membership rivolto a chi desidera partecipare alle attività del museo, contribuendo a sostenere le iniziative culturali e l’attività ordinaria del principale monumento della città. Tanti i vantaggi offerti dalla tessera annuale, dall’ingresso gratuito al museo per 365 giorni con un accompagnatore, all’accesso privilegiato a inaugurazioni e preview, dall’omaggio dei cataloghi delle mostre al priority booking per la partecipazione a visite straordinarie ed eventi, il tutto ad un costo di soli €89 all’anno.
Quest’anno per gli abbonati già in possesso della tessera Mecenate e per quelli che vorranno sottoscriverla in questa occasione, l’appuntamento è sabato 17 maggio alle ore 11.00 nel Cortile di Santa Croce: il direttore Stefano L’Occaso, condurrà gli abbonati ad una visita esclusiva ad un’ala dell’Appartamento vedovile di Isabella d’Este, in cui la marchesa trasferì la sua dimora dopo la morte del marito Francesco II (1519). Partendo dalle tracce residue della Chiesa palatina di Santa Croce ancora individuabili nelle architetture, si proseguirà nella visita del cosiddetto viridarium decorato da Lorenzo Leonbruno e del cavedio caratterizzato dalla fontana con la grande conchiglia lapidea. La visita si concluderà nella Camera imperiale fregiata da pitture e stucchi degli anni trenta del Cinquecento, realizzati da Giulio Romano; probabilmente è la sala che accolse l'imperatore Carlo V in occasione di una rappresentazione teatrale.
Per partecipare a questo e ad altri eventi riservati agli abbonati acquistate ora online o presso la biglietteria di piazza Sordello la Card Mecenate.
L’iniziativa ministeriale della Notte Europea dei Musei, ideata nel 2005 dal Ministero della Cultura e della Comunicazione francese, prevede l’apertura straordinaria serale di tutti i luoghi d’arte statali: Palazzo Ducale e il Museo Archeologico saranno aperti in continuità fino alle ore 22.15 (ultimo ingresso alle ore 21.20), con un biglietto d’ingresso promozionale di solo 1 euro, in vendita a partire dalle ore 18.40. La Notte europea dei musei nasce con l'obiettivo di incentivare e promuovere la conoscenza del patrimonio e dell'identità culturale nazionale europea. Con il patrocinio dell'Unesco, del Consiglio d’Europa e dell'ICOM, si svolge ogni anno in contemporanea in tutta Europa.
In occasione di questa doppia ricorrenza torna il percorso accompagnato tematico “Sulle tracce di Isabella” a cura del personale di accoglienza di Palazzo Ducale, si tratta di una visita della durata di circa un’ora alla ricerca dei luoghi e delle tracce ancora tangibili della presenza di questa straordinaria personalità del Rinascimento. Due le partenze alle ore 19.30 e alle ore 20.30. La prenotazione è obbligatoria tramite infopoint (tel. 0376 352100, attivo dal martedì alla domenica dalle ore 8.30 alle 13.30). Ingresso con biglietto €1.
Vi aspettiamo numerosi!
Leggi tutto...Il patrimonio esposto da Palazzo Ducale continua ad ampliarsi, in ogni ambito.
Un collezionista di monete antiche ha concesso in prestito a Palazzo Ducale di Mantova due preziosi pezzi della sua raccolta.
Il prestito, per la precisione si tratta di un comodato gratuito, avrà la durata di cinque anni e va a integrare il ricchissimo patrimonio di monete depositato in Palazzo Ducale dalla Banca Monte dei Paschi di Siena, lo scorso anno. La collezione di monete e medaglie – proveniente principalmente dalla collezione di Alessandro Magnaguti – include una rassegna amplissima, quasi completa, della monetazione gonzaghesca. Le due monete appena giunte a Palazzo Ducale colmano le poche lacune presenti nella collezione MPS, con due esemplari rarissimi, quasi unici, di monete d’argento databili intorno al 1600.
La prima è un Tallero fatto coniare da Vincenzo I Gonzaga duca di Mantova (1587-1612), il quale è ritratto in armatura di profilo a mezzo busto, con spada e scettro; sul rovescio è rappresentata un’aquila ad ali dispiegate, con stemma al centro. La moneta è l’unica coniata dai Gonzaga per il mercato orientale; se ne conosce solo un secondo esemplare, a Venezia, nella collezione Papadopoli. La moneta fu creata dallo “zecchiere” David Gauger di Augusta, il quale per primo introdusse a Mantova nuove attrezzature per battere monete al torchio: una rivoluzione tecnica che permise una straordinaria precisione della figurazione della moneta.
La seconda moneta è un Ducatone di Francesco Gonzaga di Castiglione delle Stiviere (1593-1616). È anch’essa una moneta d’argento, che si può datare con precisione al 1605. Si conosce un solo altro esemplare di questa moneta, presso il Münzkabinett di Vienna, dove la scritta sul rovescio, parzialmente abrasa, è stata a lungo letta come IN ECTORE TROIA. La scritta, che è invece IN PECTORE TROIA, allude all’episodio di Achille, il quale, nascostosi sotto sembianti femminili a Sciro, fu scoperto dall’astuto Ulisse. Il principe Francesco Gonzaga, signore di Castiglione delle Stiviere, bramava per sé ardite imprese belliche e non una vita di agi come altri signori di quei tempi.
Le due monete, complementari alla straordinaria collezione in prestito dalla Banca Monte dei Paschi di Siena, sono esposte nell’appartamento della Rustica, nella sala delle Quattro Colonne, con una presentazione che consente la visione di diritto e rovescio delle due monete.
Per offrire un'accoglienza sempre più attenta alle esigenze dei visitatori della nostra città, il Museo di Palazzo Ducale amplia ulteriormente la sua offerta culturale: a partire da lunedì 28 aprile e fino al 26 maggio 2025 saremo aperti anche tutti i lunedì!
L’apertura riguarderà esclusivamente la sezione del Castello di San Giorgio, con un percorso che a partire dalla Camera degli Sposi, attraverserà il nuovo allestimento della adiacente Camera dei Soli con l'esposizione del San Sebastiano di Mantegna in prestito dalla Ca' d'Oro, l’allestimento della Collezione Freddi, la Sala delle Armi e in caso di bel tempo il ballatoio sul Cortile di Castello; al piano terra, saranno visitabili il cortile del Castello e l'esposizione della collezione di pittura e scultura rinascimentale.
L'orario di apertura sarà il seguente: dalle 11.00 alle 19.00, con primo ingresso alle ore 11.10 e ultimo alle ore 18:30.
In questi lunedì di apertura straordinaria, il costo del biglietto intero sarà di euro 9, salvo riduzioni e gratuità di legge. Ingresso incluso nell'abbonamento Mecenate e Amico del Ducale, Mantova Card, Abbonamento Musei Lombardia Treccani Card.
Lunedì 5 maggio 2025 sarà attivo il servizio di visita guidata a orario fisso con partenza alle ore 11.30 (servizio guida €7, oltre al biglietto di ingresso).
Prenotazioni via web o call center 049 2010262.
Leggi tutto...In questa sezione trovate tutti i materiali pensati per accompagnare i piccoli visitatori e le loro famiglie alla scoperta di Palazzo Ducale in autonomia: percorsi tematici, giochi e attività interattive... Attraverso questi strumenti potrete personalizzare la vostra visita al Museo, trasformandola in un’esperienza educativa, stimolante e a misura di famiglia!
Ricordiamo che alla biglietteria di piazza Sordello è anche possibile acquistare il servizio di audioguida (comprensivo di auricolari) con il percorso "Famiglie", un racconto pensato proprio per bambini e ragazzi. L'audioguida Famiglie costa € 10 è valida per un nucleo famigliare fino a 5 persone ed è scaricabile sul proprio smartphone.
Buon divertimento!
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2. Moda e identità alla Corte di Gonzaga
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Anche quest'anno Palazzo Ducale aderisce all'iniziativa "M'illumino di meno", la Giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili ideata nel 2005 da Rai Radio2 e Caterpillar Radio2 che si terrà domenica 16 febbraio 2025. Nella serata di domenica spegneremo simbolicamente - con la collaborazione di Tea rete luce s.r.l. - le luci del fossato che illuminano il Castello di San Giorgio.
Seguite la puntata di Caterpillar dedicata all'argomento, in onda su Radio2 domenica 16 febbraio 2025 dalle 18 alle 20, per ascoltare le numerose iniziative ed esperienze nell'ambito della sostenibilità.
Buon ascolto!
È stata prorogata fino al 30 marzo 2025 la mostra personale di Lorenzo Puglisi a Palazzo Ducale, uno degli artisti italiani più innovativi e originali dell’ultimo decennio. Il percorso inizia in alcune delle più affascinanti sale della reggia - la Sala dei Cavalli, la Sala del Crogiolo, il Camerino dei Cesari, la Sala dei Mesi – dove le opere di Puglisi si pongono in dialogo aperto e diretto con le architetture, gli affreschi e i dipinti che testimoniano i fasti dei Gonzaga. La mostra prosegue al primo piano della Rustica, con quindici lavori di medie e grandi dimensioni. Negli spazi al piano terreno affacciati sul Cortile della Cavallerizza, l’artista si confronta poi con il Ritratto di Marco Alvise Bernardo, prezioso dipinto di Francesco Hayez (Venezia 1791 – Milano 1882), autore tra l’altro degli affreschi del Teatro Sociale di Mantova.
In questa esposizione, che riunisce una cinquantina di dipinti realizzati da Puglisi negli ultimi sette anni, la spiritualità del passato viene evocata attraverso la reinvenzione della pittura, in un’indagine che parte dalla tradizione storica per tentare di svelare ciò che di più intimo e nascosto si cela oltre il visibile. Autore di una semantica forte quanto coraggiosa, Puglisi ha guardato a lungo e con attenzione ai grandi protagonisti della storia della pittura, mantenendo una naturale connessione con i maestri che lo hanno preceduto e raffigurando, attraverso una sorprendente iconografia, il suo sguardo sulla realtà dell’essere umano.
Frutto della collaborazione tra Palazzo Ducale, l’associazione culturale MaterManto e la galleria Brun Fine Art Milano-Londra-Firenze, con la curatela critica di Massimo Pirotti e Alberto Mazzacchera, il progetto gode del patrocinio di Comune e Provincia di Mantova. È realizzato con il sostegno di Generali - Agenzia Pezzoli di Mantova, MMI Mantova, Db Sound & Music.
Lorenzo Puglisi è nato a Biella nel 1971, vive e lavora a Bologna. Numerose le mostre personali e collettive in Italia e all’estero, presso il CAC La Traverse a Parigi (2015), il Museo Riso a Palermo (2016), il Pio Monte della Misericordia di Napoli (2017), The Historical Museum di Brema (2017), Villa Bardini a Firenze (2017), il Museo Casa Boschi Di Stefano di Milano (2018), il Kulhaus di Berlino (2019), la Cripta della Chiesa di King’s Cross St. Pancras a Londra (2019), la Sagrestia del Bramante a Milano (2019), la Moore House di Norman Foster a Londra (2020), Il Museo Marino Marini a Firenze (2021). Tra le principali mostre si ricorda la partecipazione alla Biennale di Venezia (2022), alle Gallerie degli Uffizi (2023), mentre nel 2019 ha esposto un dipinto ad olio su tavola lungo sei metri raffigurante la sua visione del Cenacolo Vinciano in Santa Maria delle Grazie a Milano, per commemorare il 500esimo anniversario della morte di Leonardo Da Vinci, con una monografia pubblicata dall’editore tedesco Hatje Cantz (Berlino). Nel 2020 apre una mostra alla Basilica di Santo Spirito a Firenze con uno dei suoi dipinti, Crocifissione, davanti alla crocifissione lignea di Michelangelo. Nel 2021 ha tenuto una esibizione dei suoi lavori al Museo Nazionale della Lettonia a Riga (Art Museum Riga Bourse) in collaborazione con Le Gallerie degli Uffizi di Firenze che hanno prestato Ritratto di uomo, capolavoro di Jacopo Robusti, il Tintoretto. Nel 2022 il suo autoritratto è entrato nella collezione delle Gallerie degli Uffizi ed esibito in mostra l’anno successivo nella mostra “Autoritratti della collezione” nelle nuove sale del museo. Una monografia sul suo lavoro edita da Skira e scritta da Marco Meneguzzo viene pubblicata nel 2023 come summa di vent’anni di carriera. Nell’ottobre dello stesso anno realizza a Londra un’importante mostra presso la galleria Brun Fine Art. Puglisi firma un sipario d’autore, ‘Silenzio’, in mostra al Teatro Duse di Bologna per la Stagione 2024/25 nell’ambito della collaborazione con il Teatro Cartiere Carrara di Firenze.
Per approfondimenti: https://www.lorenzopuglisi.com/
INFORMAZIONI UTILI
Titolo: Lorenzo Puglisi
A cura di:
Sede Palazzo Ducale di Mantova (Piazza Sordello, 40 - 46100 Mantova)
Ingresso: a partire da 7 euro (intero) | 2 euro (ridotto giovani 18 – 25 anni). Prevendita online su https://ducalemantova.vivaticket.it/ o via call center 049 2010262
Biglietteria Unica: piazza Sordello, 40 – Mantova
Infopoint di Palazzo Ducale: 0376 352100 (da martedì a domenica |dalle ore 8.30 alle 13.30)
Ufficio Stampa Palazzo Ducale di Mantova
Ylenia Apollonio | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. | Tel. 0376352104
Alessandro Colombo | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. | Tel. 348 7016931
Ufficio Stampa mostra: Marina Brancaccio | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. | Mob. 339 3439975
Dal 2021 è ripartita la necessaria, essenziale attività di manutenzione e monitoraggio biennale della Camera degli Sposi, il capolavoro realizzato da Andrea Mantegna, per Ludovico II Gonzaga, tra il 1465 e il 1474.
Si tratta di verificare che lo stato di conservazione della Camera sia perfetto, se sono avvenuti dei sollevamenti o dei movimenti, insomma, una sorta di ‘tagliando’ per il nostro capolavoro. Un’attività che, con questa cadenza e questa regolarità, viene effettuata su pochissimi capolavori in Italia. Un’attenzione, una cura che sono necessarie per prevenire eventuali problemi, per rimuovere lo sporco superficiale, per mappare le pitture murali e conoscerle ancora meglio, cercando così di prevenire ed evitare più invasivi interventi di restauro.
Quest’anno, per la prima volta, pianificando una continuità nel tempo, a supporto del Palazzo Ducale di Mantova opererà l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, con Maria Rosa Lanfranchi e Sara Penoni, del settore restauro dipinti murali diretto da Renata Pintus. L'Opificio, come noto, è uno tra i più prestigiosi istituti statali di ricerca e formazione nell’ambito della conservazione dei beni culturali, ove si sperimentano le tecniche più moderne e aggiornate d’intervento.
«Essere invitati a prenderci cura della Camera degli Sposi, perdonate il gioco di parole nemmeno del tutto corretto, è un autentico invito a nozze di cui ringrazio il Direttore» dichiara Emanuela Daffra, soprintendente dell’Opificio delle Pietre Dure. «Per i nostri restauratori e per gli allievi avere un prolungato faccia a faccia con una delle realizzazioni più raffinate del Quattrocento non è solo un importante impegno di servizio, ma anche una straordinaria occasione di approfondimento. Per questo abbiamo fatto precedere l’intervento da una campagna di fotografia diagnostica con acquisizioni in alta definizione (luce visibile diffusa e radente, fluorescenza UV, IR, infrarosso falso colore, ipercolorimetria), i cui risultati, da leggere intrecciandoli all’esame delle pareti, già si preannunciano colmi di interesse e ricchi di novità.»
«La mia gratitudine – dichiara Stefano L’Occaso, direttore di Palazzo Ducale – va ai funzionari docenti dell’OPD e ai restauratori che opereranno, in sincrono con le funzionarie restauratrici di Palazzo Ducale, Daniela Marzia Mazzaglia e Sara Scatragli, a questo intervento manutentivo, che è anche un atto di gratitudine nei confronti di Mantegna e del capolavoro che ci ha consegnato. Le attività sono state previste in un periodo dell’anno, a cavallo tra febbraio e marzo, in cui la presenza di trabattelli nella Camera Picta sarà di minor disturbo, poiché, lo ricordiamo, l’intervento sarà effettuato a Museo aperto. Il pubblico potrà quindi ammirare non solo le pitture di Mantegna, ma anche le amorevoli cure che al nostro fragile capolavoro vengono dedicate.»
Le operazioni sono previste da lunedì 24 febbraio a venerdì 7 marzo 2025 e per tutta la durata delle stesse, salvo il lunedì, la Camera degli Sposi rimarrà regolarmente aperta al pubblico.
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Venite venerdì 14 febbraio 2025 a passeggiare a Palazzo Ducale con la Vostra dolce metà: potrete seguire uno speciale percorso dedicato ad alcune delle storie d'amore raccontate negli affreschi e nelle opere d'arte del museo.
Cercate nelle sale il nostro simbolo troverete le sei stazioni con i racconti:
condividete con noi sui social quale storia vi ha fatto battere il cuore!
1. Castello di San Giorgio, CAMERA DEGLI SPOSI
La Camera Picta è chiamata comunemente Camera degli Sposi.
Capolavoro assoluto del Rinascimento, fu dipinta tra il 1465 e il 1474 da Andrea Mantegna, è nota per la straordinaria concezione decorativa che coinvolge l’intero ambiente. I personaggi dipinti quasi a grandezza naturale, animano le pareti, muovendosi al di là di un tendaggio come su di un palcoscenico. Sulla parete nord è rappresentata tutta la corte di Mantova in un momento piuttosto informale della mattina del 1 gennaio 1462, colta nell’attimo in cui la quotidianità è interrotta da un messaggero che consegna una lettera a Ludovico, affiancato dalla moglie Barbara di Brandeburgo: a loro due la stanza è dedicata e per questo è nota come Camera degli Sposi.
2. Corte Nuova, Camera delle Teste, SELENE E ENDIMIONE
Il mito di Selene e Endimione è una delle storie d'amore più poetiche della mitologia greca. Selene, dea della luna, attraversava il cielo ogni notte su una carrozza trainata da due cavalli bianchi. Endimione, invece, era un giovane pastore noto per la sua straordinaria bellezza. La leggenda narra che Selene, vedendo Endimione mentre dormiva, se ne innamorò follemente. Selene pregò quindi Zeus di far sprofondare in un sonno eterno l’amato pastore per conservarne per sempre la bellezza; ogni notte Selene scendeva dal cielo con il suo carro per fare visita al giovane che dormiva in una grotta, come si vede in questo rilievo.
3. Corte Nuova, Galleria delle Metamorfosi, TESEO E ARIANNA
Tra le numerosissime storie d’amore raccontate nella Metamorfosi e dipinte sulla volta di queste stanze, ve n’è una molto nota, quella di Teseo e Arianna. Teseo, eroe di Atene e figlio del re Egeo, decise di partire per Creta, con l'intento di uccidere il Minotauro mostro rinchiuso in un labirinto, al quale ogni anno la sua città doveva un tributo di vite umane. Quando Teseo arrivò a Creta, incontrò Arianna, la figlia del re Minosse, che si innamorò di lui.Arianna, desiderosa di aiutare Teseo, gli diede un filo rosso che, legato all'ingresso del labirinto, gli avrebbe permesso di ritrovare la strada per uscire una volta ucciso il mostro. Teseo, armato della spada che Arianna gli aveva dato, riuscì a sconfiggere il Minotauro, a ritrovare la via di fuga dal labirinto grazie al filo. Tuttavia, dopo aver compiuto la sua impresa, Teseo abbandonò Arianna sull'isola di Nasso mentre stava dormendo… da questo episodio deriva il modo di dire “piantare in asso”.
4. Corte Vecchia, Sala di Amore e Psiche, AMORE E PSICHE
Non solo drammi, quella di Amore e Pische, raccontata in questo ciclo di tele, è una storia, che dopo varie vicissitudini, ha un lieto fine! Psiche è una giovane di tale bellezza da suscitare l'invidia di Venere, che le invia suo figlio Amore (Cupido) per farla innamorare di un mostro. Tuttavia, quando Amore vede Psiche, è lui a innamorarsene perdutamente. Amore porta Psiche in un palazzo incantato dove vive con lei, ma le impone di non cercare mai di vederlo alla luce. Nonostante l'amore che prova per lui, Psiche, mossa dalla curiosità, infrange il divieto e guarda Amore mentre dorme. Scoperto, Amore fugge via, lasciando Psiche in uno stato di disperazione. Psiche intraprende quindi un lungo viaggio per ritrovare Amore, passando attraverso difficili prove imposte da Venere, che la giovane riesce a superare, guadagnandosi il favore degli dei. Al termine della storia, Giove concede a Psiche l’immortalità, permettendo ai due innamorati di vivere per sempre assieme. La tela nel dettaglio raffigura il Matrimonio tra Amore e Psiche, il loro lieto fine!
5. Museo Archeologico Nazionale, AMANTI DI MANTOVA
Sono trascorsi circa 5300 anni dal giorno in cui due giovani, un ragazzo e una ragazza, sono stati sepolti insieme vicino al loro villaggio, che si trovava dove oggi si colloca il quartiere di Valdaro. Sappiamo poco di chi fossero, se non che avevano circa vent’anni e che sono morti lo stesso giorno, o a breve distanza una dall’altro, forse a causa di una malattia. Non sappiamo se fossero davvero due innamorati, come al pubblico piace pensare dal giorno del loro ritrovamento, oppure piuttosto fratello e sorella. Non sappiamo nemmeno perché chi li ha sepolti abbia deciso che dovessero affrontare insieme l’ultimo viaggio, uno di fronte all’altra, con un corredo di strumenti in selce ad accompagnarli. Quel che è certo è che, nonostante i millenni che ci separano, questi due giovani sono in grado di suscitare in noi emozioni senza tempo, simboli di un amore che, come recita il Cantico dei Cantici, è “forte come la morte”.
6. Museo Archeologico Nazionale, ACHILLE E PENTESILEA
Si ritiene che sia stato Arctino di Mileto, nell’VIII sec. a.C., il primo a raccontare la tragica storia d’amore tra l’eroe greco Achille e l’amazzone Pentesilea. Achille era figlio della ninfa marina Teti e di Peleo, re dei Mirmidoni. Da piccolo la madre lo aveva immerso nelle acque del fiume Stige per renderlo invincibile, tenendolo sospeso per un tallone, quel tallone che divenne così l’unico punto debole dell’eroe. Nel decimo anno di assedio alla città di Troia, Achille uccise il principe Ettore per vendicare la morte dell’amico Patroclo. La guerra tuttavia proseguì e nuovi alleati accorsero in aiuto della città. Tra questi vi era Pentesilea, figlia del dio della guerra Ares e regina delle Amazzoni, un popolo di donne guerriere. Pentesilea affrontò Achille sotto le mura di Troia, coperta dalla sua splendida armatura. La battaglia fu terribile, ma presto la regina dovette soccombere, colpita al petto dalla lancia dell’eroe Fu proprio in quel momento che Achille, reggendo tra le braccia il corpo di Pentesilea morente, vide il suo bellissimo volto e se ne innamorò perdutamente, ma era ormai troppo tardi. Questo attimo di grande intensità fu un tema molto amato dagli antichi Greci e Romani, rappresentato su vasi e immortalato in opere d’arte. L’applique conservata al Museo Archeologico Nazionale si data tra I e II sec. d.C. ed è stata ritrovata nel 1985 a Casaloldo (MN). Trova confronto in un esemplare analogo proveniente da una villa romana di S. Ilario d’Enza (RE).
Saranno presentati al pubblico venerdì 28 febbraio 2025 alle ore 17.30 nell’Atrio degli Arcieri gli esiti degli interventi di restauro eseguiti sui tre dipinti oggetto di una donazione giunta al museo lo scorso settembre, in ricordo di Ippolito Cazzaniga Donesmondi, collezionista mantovano.
Il restauro delle tre opere, Cristo davanti a Pilato, Gesù e la Maddalena – di Teodoro Ghisi - e l’Orazione nell’orto – ambito di Lorenzo Costa – è stata affidato alla restauratrice mantovana Emanuela Scaravelli, sotto la direzione del funzionario restauratore di Palazzo Ducale Sara Scatragli.
I tre dipinti si trovavano in condizioni conservative difformi a causa di interventi di restauro pregressi e di vicende conservative diversificate. In previsione di una nuova presentazione al pubblico, il calibrato intervento di restauro è stato condotto sia a livello strutturale, per la corretta conservazione dei pezzi, sia a livello estetico, mirando alla restituzione dei valori espressivi e di equilibrio cromatico caratterizzanti gli autori.
È gradita conferma di partecipazione alla presentazione via modulo google o infopoint tel. 0376 352100 (mart-dom 8.30-13.30).
Vi aspettiamo!
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Per quanto riguarda questa ultima importante acquisizione alle collezioni ducali, ricordiamo che la studiosa Chiara Perina, in un suo articolo del 1966 sulla rivista “Civiltà mantovana” presentava due delle tre opere donate, in pagine che tentavano in maniera pionieristica di dare un volto ai protagonisti della pittura mantovana del secondo Cinquecento: la stagione del pieno Manierismo, che all’epoca era campo di studi ancora vergine e che oggi gode invece di ampia bibliografia.
Chiara Perina partiva dall’analisi di un Cristo davanti a Pilato, ivi “condotto da un bizzarro gnomo vestito di rosso”; un dipinto nel quale, rilevando scarsa originalità, leggeva ancora tracce dell’insegnamento di Giulio e nel quale trovava forme e stile riconducibili a Lorenzo Costa il Giovane (1535-1583), uno dei protagonisti del Manierismo mantovano. L’attribuzione a Costa era suggerita da un inventario del 1833 della marchesa Matilde Della Valle, antica proprietaria dei dipinti. Lo stesso documento riferiva invece a un altro artista mantovano, Teodoro Ghisi (1536 ca.-1601), una seconda tela, quasi gemella, raffigurante Gesù e la Maddalena. Ghisi fu pittore di rilievo nazionale e internazionale: se Costa lavorò a Roma e a Mantova, Ghisi operò anche all’estero: a Seckau, per esempio, in Austria.
La terza opera giunta in dono a Palazzo Ducale e proveniente dalla stessa collezione, quella di Ippolito Cazzaniga Donesmondi e di sua moglie Lidia Gallico, raffigura invece l’Orazione nell’orto ed è del tutto sconosciuta agli studi. Le tre opere sono giunte in Palazzo Ducale anche grazie alla mediazione della Galleria Mossini.
«Queste tele sono un prezioso dono al Museo – dichiara il direttore di Palazzo Ducale di Mantova Stefano L’Occaso – e integrano le nostre conoscenze della pittura mantovana del secondo Cinquecento, un periodo che si è rivelato di grande interesse e qualità e che meriterebbe di essere consacrato con una mostra. Il Cristo davanti a Pilato è probabilmente anch’esso, come aveva già intuito Renato Berzaghi, di mano di Teodoro Ghisi; inoltre, la teletta sembra essere in qualche relazione con la pala d’altare di Ghisi, dello stesso soggetto, che trovai in Sant’Agostino a Como e che è probabilmente quella che l’artista mantovano dipinse per la Certosa di Pavia. Quanto al Cristo nell’orto degli ulivi, di dimensioni leggermente diverse dalle altre due opere, esso potrebbe spettare proprio a Lorenzo Costa il Giovane, ma è ancora presto per esprimersi. Spero, infine, che questo gesto possa essere d’esempio per altri collezionisti: donare a Palazzo Ducale può essere un atto civico, un modo per ricordare una persona cara, per partecipare alla crescita del Palazzo Ducale, la realtà culturale di Mantova che è patrimonio di tutti».
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