Il Progetto di valorizzazione museale "Un palazzo per me: il museo dei bambini", a cura dei Servizi Educativi del Museo di Palazzo Ducale, nasce dalla volontà di valorizzare un luogo di eccellenza del Palazzo Ducale, entrato nell'immaginario collettivo dei piccoli e non solo, vale a dire L'appartamento dei Nani che in realtà riproduce la Scala santa di San Giovanni in Laterano. Anche la scoperta della reale destinazione sacra del luogo non ha scalfito la fama del misterioso edificio che resta per tutti grandi e piccini l'Appartamento dei nani, senza dimenticare che il poeta Gianni Rodari ha dedicato a questo luogo unico in tutto il mondo un racconto e una filastrocca.
Progetto pensato per trasformare il Museo di Palazzo Ducale in luogo di accoglienza e di scoperta per i bambini e le loro famiglie, che possono trasformare la visita in museo in un percorso strutturato, supportato da attrezzature, strumenti per giocare, vedere, comprendere la meravigliosa realtà del Palazzo Ducale. Strutturiamo cioè un piccolo mondo che dialoghi con l'opera d'arte, creiamo un'isola dove sia possibile risognare il sogno dei Gonzaga, pannelli inviteranno a decodificare il tema e il sito eccellente, una piccola libreria conterrà libri per i piccoli, tappeti inviteranno a sdraiarsi per osservare soffitti colorati o leggere, così l'opera d'arte rivivrà attraverso l'azione dei bambini. In queste postazioni operatori e volontari potranno inscenare brevi storie e interagire con i bambini e le famiglie, secondo precisi programmi in calendario di attività e incontri.
Per far sì che l'Appartamento dei nani diventi la casa museo dei bambini occorre attrezzare le piccole stanze della Scala santa, costituite da vani rettangolari e circolari, con arredi di cartone rigido in modo da renderlo abitabile. Questo appartamento deve diventare il luogo dove mediante il gioco di ruolo i piccoli fruitori possano rivivere gli eventi e immaginare le giornate dei signori Gonzaga, divise fra incontri fra i grandi della storia, feste, quotidiane incombenze del vivere. Parrucche, abiti sontuosi di dame e di principi, armature, saranno gli strumenti che guideranno gli utenti a immergersi nel tempo antico, si intende con l'ausilio di operatori che potranno nelle piccole stanze leggere storie, inventare nuovi giochi e fare incursioni negli spazi museali.
Siamo convinti che questa modalità di approccio al museo costituisca una attività divertente e coinvolgente, funzionale a educare i piccoli al bello, alla storia, affinché la pratica della visita al museo diventi esperienza di vita.
Una prima sponsorizzazione è stata attuata dalla Fondazione B.P.A. Poggio Rusco, grazie alla sensibilità del suo Presidente Avv. Pietro Moretti, e una seconda sponsorizzazione per questo progetto ci giunge dalla ditta Olmar and Mirta, GentryPortofino di Quistello. Vi ringraziamo sentitamente.
Saremo lieti di ricevere le Vostre proposte di sponsorizzazione presso la Direzione del Complesso Museale del Palazzo Ducale di Mantova. Grazie a tutti voi.